Mentre sulla
terraferma continua la Biennale d’Arte, sull’isola di
San Servolo tre mesi di lavori non stop. Evento finale il 30 settembre
Sono stati tre mesi di intensi lavori per
i creativi di Cittadellarte. Da giugno a settembre, infatti, la piccola
isola veneziana di San Servolo, è diventata sede di workshop,
incontri, discussioni, tavoli di lavoro e di intensa progettualità.
Al centro l’arte. Ma non quella in mostra sulla terraferma.
La creatività è chiamata qui, sull’isola, a interagire
e collaborare con il contesto locale, sociale, politico e economico.
Ecco allora nascere e svilupparsi diversi gruppi interdisciplinari
invitati a condividere, attraverso la creatività, visioni e
prospettive per la laguna e la città; ecco nascere progetti
di condivisione con la realtà imprenditoriale veneta; ecco
la creatività attraversare le strade della città con
un percorso alternativo, dinamico e concreto.
Al termine della mostra “Il terzo paradiso” (a cura di
Achille Bonito Oliva), Michelangelo Pistoletto, Cittadellarte e Venice
International University lasciano un segno e un segnale tangibile,
per sviluppare interventi e visioni comuni nell’ambiente vissuto
e percepito della città, attivando collaborazioni con gruppi,
enti e associazioni già operative sul territorio.
La ricerca e i progetti dei cinque workshop vengono presentati alla
stampa e al pubblico di Venezia venerdì 30 settembre alle ore
10.00, presso la sede della Venice International University, isola
di San Servolo (Venezia).
Per prenotazioni e informazioni: redazione@cittadellarte.it
www.cittadellarte.it/terzoparadiso
While the Biennial continues on
the mainland, on the island of San Servolo three months of non-stop
work. Final event on the 30th of September >>>
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