Wherever
We Go - Ovunque andiamo: Arte, identità, cultura in transito:
a Milano fino al 28 gennaio una mostra che affronta i temi della dislocazione
e della stratificazione culturale
È stata inaugurata il 17 ottobre
e rimarrà aperta fino al 28 gennaio 2007 Wherever we go, a
cura di Hou Hanru e Gabi Scardi a Spazio Oberdan a Milano. Promossa
dalla Provincia di Milano in collaborazione con il Museo di Fotografia
Contemporanea, la mostra raccoglie più di cinquanta opere (video,
sculture, installazioni, disegni, fotografie) di ventitre artisti,
per la maggioranza inediti in Italia. Di provenienza differente, dall'Albania
al Sud Est asiatico al Medio Oriente, questi artisti sono accomunati
dal fatto di abitare in Paesi diversi da quelli in cui sono nati e
di aver sperimentato in prima persona l'incontro con valori, visioni
del mondo e sistemi di vita eterogenei, facendosi portatori di una
cultura sfaccettata che integra punti di vista molteplici. La mostra
parla quindi di identità, intendendo con questo termine qualcosa
che non si definisce solo in base a una radice geografica ma che è
soprattutto prodotto di esperienze e di relazioni; qualcosa che non
è fissato una volta per tutte, ma che è vivo e mobile,
che resiste alle semplificazioni e alle classificazioni.
La mostra è accompagnata da servizi didattici: visite guidate
per tutti e due workshop a cura di artisti partecipanti alla mostra,
destinati a quindici giovani artisti.
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Wherever We Go: Art, identity, culture
in transit. Until the 28th of January 2007 an exhibition facing
breakup and cultural stratification >>>
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