TRASFORMAZIONE
chimica del cambiamento

Metodi in mostra con sei laboratori per sperimentare la trasformazione sociale responsabile


Ginestra Fabbrica della Conoscenza
Montevarchi (Arezzo)
1 – 30 aprile 2011
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.
Antoine Lavoisier, padre della chimica
Trasformazione è una mostra che presenta i risultati di Methods, progetto di ricerca interdisciplinare sui processi di trasformazione sia collettivi che individuali (ulteriori informazioni).
Trasformazione è un percorso espositivo, una installazione che offre nuovi punti di vista sul sé e sulla società come soggetti e luoghi del cambiamento.
Elemento caratteristico della mostra è la componente esperienziale offerta ai visitatori, attraverso un programma di laboratori.

L’esposizione racconta i lavori del workshop Methods - processes of change, che ha riunito a Biella, presso Fondazione Pistoletto, nel maggio 2010, 43 esperti internazionali che si sono confrontati sui processi di cambiamento. In mostra i risultati del lavoro di gruppo, che ha definito gli aspetti “spontanei”, naturali e sostenibili della trasformazione sia nell'individuo che nella società.

Parte integrante dell’evento è un programma di laboratori rivolti al pubblico, per sperimentare metodi e modelli di crescita personale, lavoro di gruppo e networking.

Trasformazione è un’esposizione “in crescita”, in attesa di essere arricchita dai risultati dei laboratori che in essa si svolgeranno. In mostra l'opera di Michelangelo Pistoletto Albero–Specchio e communimage, progetto di community web art del collettivo di artisti c a l c.

Trasformazione: il programma dei laboratori
Nell'ambito della mostra Trasformazione è proposta una serie di laboratori che permettono di sperimentare i metodi e i modelli in mostra.
Tutti i visitatori sono invitati ad iscriversi per divenire i portatori di una trasformazione all'interno e all'esterno di se stessi.
Per informazioni ed iscrizioni:
tel. 0150991456; g.fiore@lovedifference.org
http://methodsprocessesofchange.wordpress.com/

Venerdì 1 aprile, ore 18.30: “La banca del tempo: perché, per chi, per fare cosa”, a cura dell'Associazione Nazionale Banca del Tempo.
Le Banche del Tempo sono associazioni nel cui ambito si organizzano scambi di prestazioni e servizi valutati in base al tempo. Il tempo, risorsa sempre più fondamentale per ciascuno, è quello impiegato per svolgere le attività oggetto degli scambi; i principi di base sono quelli di reciprocità e di pari dignità delle attività scambiate. Le Banche del Tempo sono, quindi, istituti di credito in cui le transazioni si basano sulla circolazione del tempo, anziché del denaro. Le persone interessate a impegnarsi in prima persona nel creare una Banca del tempo a Montevarchi potranno partecipare al laboratorio che si svolgerà sabato 2 aprile dalle 10.00.

Sabato 2 aprile, ore 14.30: “La conoscenza trasforma”, a cura dell'Istituto Hoffman.
Un momento per prendere in considerazione lo strumento principale che abbiamo a disposizione, noi stessi, attraverso l’aspetto emozionale, quello intellettuale, fisico ed energetico. Il proprio carattere è il prisma attraverso il quale si vede e si interpreta il mondo, gli altri, noi stessi, il nostro operato, tutto. Conoscere il proprio modo di essere (il carattere) permette di usufruire al meglio dei propri talenti e potenzialità. Per adulti (dai 18 anni in su).

Domenica 3 aprile, ore 15.30: “Temporaneamente aperti”, a cura di 121+ libreria extemporanea.
Pietro Corraini presenta un modello imprenditoriale basato sul “temporary shop”. Semplificare e amplificare: queste le due parole che guideranno il laboratorio. I partecipanti, dopo aver scelto un campo d'indagine, dovranno spogliarlo di tutte le informazioni e i dati superflui e da lì partire per l'ideazione della comunicazione, delle attività e più in generale della progettazione di un intero negozio. Per adulti.

Sabato 16 aprile, ore 10.30: “Tu sei un progetto posturale”, a cura del Dott. Max Rapkin, chiropratico.
Il laboratorio propone una indagine all'interno della parte posturale di noi stessi, i nostri dolori e le nostre limitazioni. Il nostro corpo riesce ad agire anche se la nostra mente è distratta. Il tempo di reazione del nostro corpo è il suo modo posturale di essere. Quando siamo in un periodo di stress la capacità di reazione del nostro corpo si abbassa. Non ci sentiamo noi stessi, proviamo dolore e senso di incapacità.

Sabato 16 aprile, ore 15.00: “Augmented Action Learning”, a cura di Sharazad Consulting, società che opera nello sviluppo del Social Business.
L’Action Learning è un processo che facilita e ottimizza il funzionamento di gruppi di persone impegnate nella risoluzione di problemi. Attraverso alcune simulazioni e tramite un lavoro collettivo, i partecipanti saranno guidati a risolvere le più comuni problematiche che ognuno di noi affronta nel proprio rapporto con le nuove tecnologie della comunicazione. Il metodo è basato su “domande perspicaci” e “ascolto riflessivo”.
I partecipanti utilizzeranno strumenti di Lean Thinking e di Web 2.0. Per tutti.

Domenica 17 aprile, ore 15.00: “Fragili equilibri”, a cura dell'associazione Modidi-Creare Sostenibile.
Un racconto materico offerto ai bambini per comprendere il valore degli oggetti. Le cose una volta usate non sono soltanto destinate a divenire spazzatura, ma possono trovare una nuova vita. Si parte dall’osservazione dei metalli per comprenderne le principali proprietà. Ci si soffermerà sull’alluminio analizzandone le proprietà fisico, chimico, meccaniche per poi seguirne passo dopo passo le diverse fasi di trasformazione, dalla materia prima da cui si estrae fino ad enfatizzarne la capacità di essere riciclato all’infinito. Per bambini dai 6 ai 10 anni accompagnati dai genitori.
Mostra: Trasformazione. Chimica del cambiamento
A cura di artway of thinking e Love Difference (Emanuela Baldi, Filippo Fabbrica)
in collaborazione con Cittadellarte-Fondazione Pistoletto.
 
 
Sede:
Ginestra Fabbrica della Conoscenza, Località La Ginestra, 52025 Montevarchi (AR)

Inaugurazione: 1 aprile 2011

Durata: 1 aprile – 30 aprile 2011

Informazioni:
http://methodsprocessesofchange.wordpress.com/
email: info@lovedifference.org
Emanuela: +39.348.2119586
informazioni sui laboratori ed iscrizioni:
email: g.fiore@lovedifference.org
Giuseppe: +39.015.0991456


Iniziativa realizzata nell’ambito del progetto
“About_The Utopian Display_Platform”
finanziato dal Comune di Montevarchi e dalla Regione Toscana.


www.lovedifference.org