Coabitazioni coatte: al Centro d’Arte Contemporanea Ticino di Bellinzona sei artisti sui cambiamenti del mondo contemporaneo, fino al 30 aprile
Il CACTicino, Centro d’Arte Contemporanea Ticino a Bellinzona, ha aperto apre la stagione 2005 il 12 marzo, con l’esposizione tematica Coabitazioni coatte. In questa mostra CACTicino presenta artisti provenienti dai Balcani, dal bacino del Mediterraneo, dal Medio Oriente e in generale dal Mondo Arabo: sono Mounir Fatmi, Fabrizio Giannini, Damir Nikšic, Salis & Vitangeli, Akram Zaatari.
Coabitazioni coatte – esposizione prevalentemente di opere video – sottintende una denuncia al mondo contemporaneo, e ancor più alla sua gestione politica, sociale ed etico-morale da un punto di vista geografico ben preciso. Gli artisti riflettono sull’attuale momento storico di cambiamenti, sul nostro rapporto con la Storia e la sua elaborazione, sul divario tra mondo reale e istituzionale. Ci si interroga sull’identità dell’artista e sulla sua capacità di trasformare un valore politico-monetario-carnale in un valore totalmente spirituale. Il ruolo dell’artista non è più quello di utilizzare un mezzo esclusivamente espressivo, bensì quello di agente mediatico e comparativo.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 30 aprile 2005, da venerdì a domenica.
www.plug-in.ch

Compulsory cohabitations: at Centro d’Arte Contemporanea Ticino in Bellinzona six artists on contemporary world’s changes. Until the 30th of April >>>