UNA VELA PER LA PACE, UNA VELA PER EMERGENCY


Progetto promosso da Love Difference

Il progetto ha coinvolto il mondo velistico, per promuovere, attraverso un’attività agonistica e di comunicazione con navigazioni in Italia, nel Mediterraneo e in Atlantico, una cultura di pace e sostenere Emergency, l’associazione di Gino Strada, attivamente impegnata in questo senso sui fronti di guerra. E’ stato coinvolto il settore della vela agonistica legato alle regate d’altura su lunghi percorsi, dove la componente umana, nonché lo stretto rapporto con la natura e il mare, sono fattori preponderanti e imprescindibili.
Love Difference, partner nel progetto, sostiene l’operato di Emergency a favore della costruzione di una cultura della pace e della collaborazione tra i paesi del bacino del Mediterraneo. La Barcolana, la regata più attesa dell’anno, nel 2005 ha visto la partecipazione del minitransat, la più piccola imbarcazione abilitata a svolgere la traversata atlantica in solitario, “Una vela per la pace” con l’equipaggio così composto: Alberto Sonino, skipper campione del mondo, Tiziano Rossetti, esperto e istruttore di vela d’altura, Raul Pantaleo, esperto e istruttore di vela d’altura e logista edile di Emergency, Gino Strada.

All’attività sportiva in mare si affianca, nei porti di partenza e arrivo delle regate, quella di sensibilizzazione ai temi della pace, che vede coinvolti i gruppi territoriali di Emergency. Il gruppo Emergency Trieste ha organizzato un incontro pubblico per sabato 8 ottobre 2005, presso il Teatro Miela.
L’incontro, che ha testimoniato come gli obiettivi di pace e di solidarietà possano esprimersi attraverso l’arte e lo sport, ha visto la partecipazione di Gino Strada, chirurgo e fondatore di Emergency, Giovanni Soldini (skipper) e Raul Pantaleo, promotori del progetto "una vela per la pace, una vela per Emergency", e di Michelangelo Pistoletto (artista e presidente dell’associazione Love Difference), partner del progetto.

“Un chirurgo, un velista, un artista si confrontano sul loro comune impegno a costruire e promuovere una cultura di pace e di diritti una cultura dove ciascuno, secondo le proprie competenze e conoscenze, si opponga con fermezza a quel crimine che è la guerra, convinti che «nessun fine può renderla un mezzo lecito, compatibile con l’idea di umanità». Attraverso questo confronto desideriamo tracciare una rotta che possa unire esperienze molto distanti ma mosse dallo stesso desiderio d’azione. Così: un chirurgo, un velista, un artista risultano essere molto più vicini in quest’utopia di quanto possano sembrare in apparenza.”


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Una vela per la pace su LDN - Love Difference News
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progetto a sostegno di EMERGENCY





Le fasi precedenti del progetto:
Love Difference Tour e world tour mediterraneo


Cult Tour
Identità al Centro
Parlamento Culturale Mediterraneo
Tappeti Mediterranei
Pasticcerie Love Difference
Gelato Love Difference
Calcetto Love Difference
unrecognized
Tal Adler
Bledi
Katia Kameli
Una vela per la pace
Free culture and
free knowledge in Farkadona
Un record per Pellestrina
Passatempo
Centro Love Difference Milano
Europoly
Dejan Kaludjerovic
Archivio Progetti